martedì 10 dicembre 2013

Ed ora non ci sei piu'...

Ciao Shani,
te ne sei andata, ed hai lasciato una voragine nel cuore che non si riempira' mai

Ti abbiamo voluto tanto tanto bene, e sono sicuro che anche tu ce ne volevi; certo, a modo tuo: tu sei un ricco! quando tornavamo a casa non ci saltavi addosso per fare le feste, ma ti facevi sentire; quando ti prendevamo in braccio non facevi le fusa, ma con quel tuo bel musino a punta ci spingevi le dita; e quando ti coccolavamo il pancino, facevi un po' la scocciata, ma poi te lo lasciavi fare.

E' proprio vero che le cose piu' importanti, ti accorgi che sono tali solo quanto le perdi, ed ora ti abbiamo persa, non ci sei piu', Shani!

Mi vengono in mente tanti momenti in cui non sono stato un bravo papa', in cui non mi comportavo come una cucciolina come te merita: quando ero stanco o per pigrizia non ti tiravo fuori nel recinto a corricchiare, quando perso dietro le mille cazzate del pc mi scordavo di darti la pappa al solito orario, quando ti davo per scontata.. ed ora non ci sei piu' per coccolarti e gioire dello stare con te.

Ma non voglio pensare a questo ora,voglio pensare a tutti quei momenti belli che abbiamo passato insieme, te lo meriti Shani!

Mamma mia se penso a quanto eri piccinina quando sei arrivata a casa.. il primo giorno un po' spaesata, un po' timida... le prime volte che uscivi dalla tua casina, tra le gambe di mamma e papa' che ti controllavano e che avevamo paura che ogni cosa potesse farti male, e che ti arrampicavi gia' sulle nostre tute.. Le grandi corse nella camera di mamma o nell'ingresso, con quelle zampettine cosi' piccine tip-tip-tip tu correvi come una matta, e noi sempre dietro per salvarti da chissa' mai quali pericoli.. o il natale di due anni fa, quando proprio il 25 stranamente ti sei fatta sentire di giorno, ti prendo e bella come il sole ti facevi tenere tranquilla tranquilla nelle mani, calma e gentile, come la bellissima riccettina che sei

e poi la casa piu' grande, la tua amatissima ruota, sopratutto la ultima piu' grande dove correvi correvi correvi, sembrava non ti stancassi mai, e quando invece eri stremata ti accoccolavi cosi', dolce dolce sul bordo della ruota e ci cercavi con lo sguardo, ti facevamo una coccola e tu ripartivi come una pazza, come se dovessi correre sulla luna

ma ora non corri piu', ora non soffi piu' quando ci avviciniamo, non provi piu' a mordicchiarci le nostre dita, non ti getti come una forsennata sui bacherozzi che ti davamo per pappa e che ti piacevano tanto, non esci piu' dalla tua casina col tuo nasino curioso a guardare che succede in giro..

stavi male gli ultimi giorni.. era iniziato qualche settimana fa, la tua zampetta destra non ti reggeva piu', non sapevamo che avevi, ma tu continuavi a correre, a fare la matta, ma non ce la facevi... correvi correvi ma la zampina non reggeva e scivolavi.. la tua amata ruota era diventata un nemico che non riuscivi a domare...correvi nel recinto ma sbandavi, ma nonostante tutto cercavi di arrampicarti sui tubi, a fare tutto come prima, ma non ce la facevi, e noi morivamo un po' dntro ogni volta che scivolavi...

abbiamo provato a curarti, ma niente funzionava, peggioravi e basta... e a noi non era rimasto che sperare che tutti si sbagliassero, che non era cosi' grave, che ce l'avresti fatta, perche' tu sei la nostra Shani, la nostra meraviglia!!

Purtroppo non era cosi', e dopo una lunga notte sofferta ma piena di coccole, nel momento in cui nessuno era li' con te, ci hai lasciati.. forse volevi che fosse meno doloroso, forse hai resistito finche' hai potuto tra le mani della mamma, per lasciarti andare appena nessuno poteva vederti, per riguardo nei nostri confronti, ma comunque lasciandoci un vuoto inconsolabile

E' stato straziante, e' stato micidiale, soffriamo ogni momento che non ci sei, ma non possiamo lasciarlo sempre vedere agli altri, e quindi fai finta che sia tutto apposto, per poi tornare a casa e piangere a dirotto, per farti diventare gli occhi lucidi appena ti penso e poi velocemente farli passare perche' non si sappia il dolore che c'e' dentro

Se ci puo' essere una consolazione e' che tu abbia sofferto per un periodo breve, non so come sarebbe stato vederti traballante per tanto tempo, forse una pugnalata ogni scivolata... ormai la tua casina e' qui, dove riposerai per l'ultima volta... la mamma non poteva scegliere un posto migliore, e verro' a trovarti ogni volta che posso, ma tutto questo non ti riportera' mai tra noi


Ci hai lasciati Shani! dopo poco piu' di 3 anni con noi non ci sei piu', non ti potremo piu' tenere nelle nostre mani, ma rimarrai la piu' bella di tutte, la meraviglia delle meraviglie, inimitabile ed insostituibile nei nostri cuori e voglio ricordarti cosi', con la stessa foto con cui e' iniziato questo blog, perche' eri bella da piccola e sei stata bella ogni attimo che siamo stati insieme


addio Shani, sei stata la riccettina piu' amata del mondo, spero tu te ne sia resa conto e che tu abbia capito quanto bene ti volevamo, prima adesso e per sempre sarai nei nostri cuori una pallina spinosa che non potra' essere sostituita mai.. Addio Shani, questa volta per sempre :'(

2 commenti:

  1. SAlve, mi chiamo Samuele e girovagando per google alla ricerca di una ruota e di un recinto per giochi per il mio riccio che ho da una settimana mi sono ritrovato in questo blog e a distanza di un anno che non lo avete mi ha rattristrato tanto, pensavo potesse sopravivvere per altri 4-5 anni come dicono nelle ricerche cresciuti in cattività e devo dire che mi veniva quasi da piangere con gli occhi già lucidi.

    Ho avuto finalmente la soddisfazione di aver comrpato un riccio africano maschio di 7 mesi, l'ho chiamato Bubu perchè mi semrbava simpatico come il nipote di Yoghi. Gli ho costruito una bella tana con una vasca molto grande e vicino con un collegamento a tubo il suo lettino dentro una fauna box dove potrà sempre trovare delle vecchie maglie di plaid dove scaldari e dormire tranquillamente. Mi ci sono affezionato perchè lo volevo da moltissimo tempo anche se dovrò portare tanta pazienza perchè si apre un pò sul palmo della mia mano però spesso è timido e si arriccia, molte volte soffia e provo a stargli amico dandogli un pò di camole o altri insetti da pasto, prossimamente dovrò prendergli una ruota come dicevo per farlo correre perchè non voglio che diventi pigro e che mangi troppo.

    Mi dispiace per la tua perdita, io un animaletto come questo lo vedo sempre come un amico, come tante famiglie che non avendo figli quasi che li riconoscono nei gatti e nei cani. Per me è come un amico di tutti i giorni che raccolgo tra le mie mani la sera nella speranza che lui si possa abituare alla mia presenza, sentirsi al sicuro e che possa così "affezzionarsi a me".

    Volevo chiederti se per caso ha dei conisgli perchè probabilmente non è stato cresciuto con tanta cura come vorrei dare io continuamente al mio riccio e volevo chiederti come fare per poter vedere un girono il riccio apririsi tranquillamente e cercarmi. Ti lascio la mia mail: samuele.squillace@hotmail.it

    Condoglianze per la piccola, che sia sempore un ricordo per le cose belle vissute assieme a lei.

    Samuele

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  2. Ciao Samuele,
    eh si anche noi speravamo che potesse vivere piu' a lungo, ma purtroppo sapevamo non sarebbe vissuta per sempre ed in qualunque momento se ne fosse andata sarebbe stato un dramma...

    Da quello che scrivi sembra che ti stia veramente a cuore il tuo riccio, e questo e' un buonissimo segno, e l'unico vero consiglio che posso darti e': dai tempo al riccio di abituarsi a te e non forzare le tappe.

    lascia che si abitui al tuo odore, dall'inizio prova a mettere la mano vicino a lui e farti annusare, vedrai soffiera' ma e' normale, ma piano piano si abituera'; se non gradisce stare sulla tua mano dall'inizio, non forzarlo, prova delicatamente a farlo stare sulla mano quando e' per terra cosi' che possa "scappare" nella tana se non e' il momento giusto.

    Tieni anche conto che sono principalmente animali notturni, quindi cerca di tenerli al riparo dalla luce durante il giorno (l'inverno aiuta in questo :) ) e prova a giocarci alla sera, dopo che hai scaldato bene bene l'ambiente, e tenendo le luci molto basse.

    Shani era innamorata pazza della sua ruota, ma all'inizio non c'era verso farla andare sopra "all'aperto" ma se le lasciavi la ruota nella sua tana, nella notte era tutto un correrci sopra come una matta, e poi piano piano ci andava anche nel suo recinto.

    ai ricci piace correre, e ti stupira' quanto questi affarini possan correr veloci, tieni presente pero' che fara' i bisogni quando meno te lo aspetti, sii sempre pronto a pulire, e se lo fai cammniare sul pavimento controlla ogni tanto le zampette: se sono fredde rimettilo al caldo. nel recinto che avevamo (credo l'avrai gia' letto il post a riguardo) avevamo messo una protezione sotto sia per isolare dal freddo del pavimento che dai bisogni.

    fate insieme un passo alla volta, e cerca di trattarlo sempre con tanto rispetto ed amore, e non darlo mai per scontato: alla fine si aprira' (e non chiudera'!) come un riccio :)

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